Requisiti
- Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti al MODULO A): 1. In alternativa possesso di uno dei seguenti titoli: - Diploma di liceo scientifico - Diploma quinquennali rilasciato da Istituto tecnico - Settore tecnologico - Diploma quinquennale di maturità rilasciato dagli Istituti professionali di Stato del settore industria/artigianato - Indirizzo manutenzione e assistenza tecnica - Diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale di cui all’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011 di “Tecnico riparatore di veicoli a motore” - Altro titolo dichiarato equipollenti nei modi di legge. 2. Documentazione attestante esperienza nelle aree riguardanti i veicoli stradali. L’esperienza consiste in periodi di tirocinio o di lavoro o ricerca, anche in combinazione fra loro, aventi ad oggetto prevalente i veicoli stradali ovvero prove tecniche, anche di natura sperimentale, svolti presso: a) officine di autoriparazione di cui alla legge 5 febbraio 1992, n.122 b) centri di controllo c) aziende costruttrici di veicoli o loro impiantistica d) Università o Istituti scolastici superiori La durata minima temporale dei periodo d’esperienza deve essere complessivamente di tre anni. L’avvenuta esperienza deve essere dichiarata, nelle forme di cui al DPR 28/12/2000, n.455, dall’azienda o dall’Ente abilitato ad operare per le tematiche di cui sopra, presso cui si è svolta ciascuna attività ed è dimostrata attraverso specifica documentazione atta a comprovare gli avvenuti periodi di tirocinio, lavoro o ricerca.
La formazione dell’ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all’effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all’articolo 13 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214 – MODULO A – TEORICO è definita in coerenza all’Accordo in CSR del 17 aprile 2019 (Rep. Atti n. 65/CSR) ed è finalizzata al rilascio di un’attestazione di Frequenza e Profitto, quale titolo di accesso al MODULO B TEORICO PRATICO.
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